George Butler

Di Cond? Nast Traveler

Perché l'artista e illustratore in prima linea è uno dei nostri 50 migliori viaggiatori

In un mondo ossessionato dal video, potrebbe sembrare che il suo set di abilità sia piuttosto obsoleto, ma Butler non è un artista normale. Ha allestito il suo cavalletto nelle zone di conflitto dall'Afghanistan al Mali in Siria, dove era ospite non ufficiale dell'esercito libero siriano ribelle, traendo case distrutte, fuggendo rifugiati e ospedali sovraffollati, ma catturando anche la continuazione della vita normale: una coda a una panetteria, una mandria di capre, un mercato locale. Lavora a penna, inchiostro e acquerello, creando schizzi intricati e intimi, ed è spesso ben accolto dalla gente del posto; mentre stava disegnando nel bazar di Herat, un poliziotto gli portò una tazza di tè. Tornato a casa a Peckham, a Londra, ha co-fondato la Hands Up Foundation per la Siria, organizzando raccolte di fondi intorno a conferenze ed eventi. Il suo prossimo argomento sarà Gaza. Chiamalo vecchio stile: ovunque vada, dice che invia sempre cartoline a casa ai propri cari.

Questa funzionalità è apparsa per la prima volta in Cond? Nast Traveler gennaio / febbraio 2017