Guida di viaggio a Strasburgo

Culturalmente vario ed elegante, Strasburgo è una destinazione calda per il fine settimana

Strasburgo è una città universitaria antica e bella, nota per la sua cucina, la sua cattedrale e la sua cultura. Con la sua posizione a pochi chilometri dal confine franco-tedesco, per secoli ha oscillato tra l'amministrazione francese e tedesca, rendendola una città per eccellenza bi-culturale.

Dove alloggiare a Strasburgo

Strasburgo non ha carenza di alberghi a tre stelle, ma pochi nella fascia più alta del mercato.

REGIONE PETITE FRANCIA

5 rue des Moulins (00 33 3 88 76 43 43; fax: 88 76 43 76). Insieme all'Hilton e al Sofitel, l'hotel più apprezzato di Strasburgo è la R? Gent Petite France, un'ex fabbrica di ghiaccio del XVIII secolo a Petite France. Alcune delle attrezzature originali per la produzione di ghiaccio sono state conservate al piano terra, e la coscienza progettuale dell'hotel si estende fino alle sedie di Philippe Starck nella sala colazione. Le camere sono confortevoli e spaziose (in particolare i duplex con le loro travi originali), ben illuminate e arredate in uno stile moderno, leggermente eccentrico. La maggior parte si affaccia sul fiume Ill, ma se sei sensibile al rumore dell'acqua che scorre, chiedi una via alle serrature. ??

HOTEL BEAUCOUR

5 rue des Bouchers (00 33 3 88 76 72 00; fax: 88 76 72 60). Tra gli alberghi a tre stelle, l'H? Tel Beaucour, vicino al Palais Rohan, occupa cinque case a schiera (originariamente del XVIII secolo ma radicalmente rinnovate) disposte intorno a un cortile, è tra le più attraenti. Alcuni potrebbero trovare la decorazione un po 'opprimente. ?

HOTEL DE LA CATHEDRALE

12 place de la Cathédrale (00 33 3 88 22 12 12; fax: 88 23 28 00). Di fronte alla cattedrale e al palazzo del XVI secolo che ospita il celebre ristorante Kamerzell, l'Hétel de la Cathérale, ha una posizione imbattibile (chiedete una camera nella parte anteriore). L'ingresso, tra un ristorante e una fila di negozi turistici, è poco attraente, ma le camere sono belle, confortevoli e ben tenute, anche se alcune sono piccole. ?

La guida rossa Michelin Francia (www.ViaMichelin.co.uk) offre la selezione più completa di hotel e ristoranti in Francia.

Dove mangiare fuori a Strasburgo

Strasburgo è una delle grandi città gastronomiche della Francia. Due dei suoi ristoranti hanno tre stelle Michelin (Au Crocodile e Buerehiesel) e due (Vieille Enseigne e Julien) ne hanno uno. La cucina alsaziana ha influenze tedesche riconoscibili, specialmente nell'uso di cipolle tipicamente dolci (soupe? l'oignon e tarte? l'oignon sono ampiamente disponibili) e choucroute o crauti, che di solito viene aromatizzato con cumino o ginepro. I piatti a base di carne o pesce sono spesso serviti con pasta.

L'altra grande specialità alsaziana è tarte flamb? e. Questa deliziosa risposta nord europea alla pizza è un rettangolo di pasta molto sottile, croccante, impastata servita su una tavola di legno e ricoperta da una miscela frizzante di crème fra? Che o fromage blanc, cipolle, prosciutto affumicato tritato e, a volte, formaggio o funghi.

L'Alsazia è la terza regione vinicola più importante della Francia, e Rieslings, Tokay Pinot Gris e Gew? Rztraminers sono giustamente celebrati. Strasburgo è anche il centro dell'industria della birra francese, ma Kronenbourg e Heineken, le cui birrerie si possono visitare, hanno una presa sui bar e ristoranti della città. Tra i migliori ci sono:

LE FESTIN DE LUCULLUS 18 rue Ste H? L? Ne (00 33 3 88 22 40 78). Una cucina eccezionalmente buona e creativa che è essenzialmente francese moderno - con un cenno alle tradizioni e ai prodotti locali (in particolare il pesce di fiume locale) - in senso assoluto? dintorni.

LE PANIER AU MARCHE 15 rue Ste-Barbe. Cucina francese moderna con influenze alsaziane e asiatiche. Il suo menù fisso è un vero affare. La prenotazione è essenziale.

MAISON DES TANNEURS 42 rue du Bain aux Plantes (00 33 3 88 32 79 70). Questo ristorante tradizionale alsaziano situato in una casa del XVI secolo - presumibilmente il più fotografato di Petite France - potrebbe suggerire che sia turistico, ma la clientela e la qualità della cucina dimostrano il contrario. Le porzioni sono generose, il menu è senza pretese e il cibo è buono: memorabile crudit?, Coq au Riesling (la versione locale di coq au vin) e in ogni modo con choucroute.

RISTORANTE AU PETIT BOIS VERT 3 quai de la Bruche (00 33 3 88 32 66 32). Barra modesta e Choucrouterie in una posizione pittoresca sulla sponda del fiume, con tavoli all'aperto sotto un enorme platano dove, come racconta la storia, suonavano i musicisti, nascosti dal fogliame.

ART CAFE, MUSEE D'ART MODERNE 1 Place Jean Arp (00 33 3 88 23 31 31). Sala da pranzo chic e moderna con viste sensazionali: è attaccata al museo ma aperta la sera per cena, e durante il giorno per pasti leggeri e insalate fantasiose, che hanno preso il nome dagli artisti. Ha anche un menu per il brunch.

L'ANCIENNE DOUANE 6 rue de la Douane (www.anciennedouane.fr). Qualcosa di un'istituzione di Strasburgo, la vecchia dogana è un posto eccellente per una birra o una birra tarte flamb? e, e ha una spaziosa terrazza sul fiume che è aperta in estate.

La guida rossa Michelin Francia (www.ViaMichelin.co.uk) offre la selezione più completa di hotel e ristoranti in Francia.

Cose da fare a Strasburgo

TOUR IN BARCA

Il modo migliore per avere un'idea della città è fare una gita in barca dal molo del Palais des Rohan, una pila barocca del XVIII secolo costruita nell'arenaria rossastra locale. La vecchia città occupa un'isola, la Grande Ile, nel fiume Ill, e la sua punta occidentale, Petite France, è il principale honeypot turistico. Le sue pittoresche capanne di case con tetto in legno possono essere cambiate solo leggermente dal XVI secolo, mentre l'area stessa è attraversata da canali.

Le barche - navi lunghe e basse come quelle parigine di Parigi - circumnavigano la Grande Ile e vi portano oltre il Parlamento Europeo, che si profila come un'onda gigantesca che sta per irrompere nel fiume. Il lugubre commento tende a soffermarsi sugli aspetti più ghier della storia di Strasbourgeois, ma l'aspetto della città e dei suoi argini bordati di salici è incantevole. A seconda del periodo dell'anno, è possibile individuare non solo i nidi delle cicogne appollaiati sui comignoli, ma i cigni che si annidano sulla riva.

VISUALIZZAZIONI

C'è un'altra splendida vista che si può fare attraverso Petite France verso la cattedrale dalla Terrasse Panoramique, in cima alla diga costruita dal grande ingegnere militare del XVII secolo Vauban per proteggere la città da un'invasione fluviale. Ma forse la migliore visione di tutti proviene dal salire i 330 gradini fino al tetto della torre della cattedrale, da dove, in una giornata limpida, è possibile vedere fino ai Vosgi ad ovest e la Foresta Nera ad est.

LA CATTEDRALE

La cattedrale ha una sola guglia (il suo compagno non è mai stato costruito), che sale ad un'altezza di 142 metri. È anche coperto dalle più strane collezioni di graffiti del XVIII e XIX secolo. I visitatori provenienti da Russia, Lituania, Danimarca e Italia, così come tutta la Francia (compresi molti ufficiali nell'esercito di Napoleone) avrebbero i loro nomi, i loro ranghi e la data della loro visita incisi nella morbida arenaria rosata. Persino il drammaturgo Schiller si sentì obbligato a lasciare il segno, come nel 1973, Maurice Druon del Ministero della Cultura francese. Anche l'interno vale la pena di vedere, specialmente le vetrate (provate ad andare in una sera di sole, quando la luce si riversa nella finestra ovest color oro), l'abside inaspettatamente in stile bizantino e il gigantesco orologio astronomico, parti di cui data torna al 16 ° secolo. Alle 12.30 di ogni giorno, colpisce a tarda sera una performance per competere con la maggior parte degli spettacoli di burattini: figure ingegnose in movimento, alcune con arti articolati, mettono in atto un rituale per evocare il passare del tempo. Stare vicino alla parete posteriore per la migliore visione.

MUSEI

Strasburgo ha la sua parte di musei. Il Musée des Beaux-Arts ha una significativa collezione di dipinti europei risalenti al periodo tra il Rinascimento e il XIX secolo, tra cui opere di Giotto, Botticelli, Tiepolo, Memling, de Hooch, Rubens, Van Dyck, Zurbarán, Claude Lorrain, Boucher e Watteau, esposti nel Palais des Rohan, sede della famiglia dirigente dei principi vescovi della città. Ancora più impressionante è il Musée d'Art Moderne et Contemporain, ospitato in una splendida galleria appositamente costruita sulle rive del Ill. La sua collezione è eclettica ma intrigante, e tra i suoi punti salienti sono il tavolo da pranzo e le sedie disegnate da Marcel Breuer per Kandinsky, un maquette in gesso a grandezza naturale per il monumentale e sinuoso di Rodin penseur, una manciata di Picasso e un paio di stanze dedicate allo scultore astratto Hans Arp (che proveniva da Strasburgo). Forse le gallerie più interessanti, però, sono quelle dedicate ai disegni (Gustave Dor ?, K? The Kollwitz e Max Klinger) e al concettualismo europeo.

NEGOZI

Strasburgo ha eleganti vie commerciali e ottimi mercati del sabato. Sono gratificanti da visitare, in particolare il mercato delle pulci nella place de l'H? Pital, il mercato dei fiori in rue Gutenberg e, soprattutto, il mercato degli agricoltori in place du March? aux Poissons, che vende una splendida gamma di frutta e verdura, miele, salsicce locali, formaggi e pesce di fiume.

Come arrivare a Strasburgo

AEROPORTO Vola all'aeroporto internazionale di Strasburgo. Da lì prendi l'autobus (navette) a Baggersee, dove si collega con uno dei nuovi tram della città, tipo Eurostar; lo stesso biglietto, che costa circa? 2, è valido per autobus e tram. AIRLINES DAL REGNO UNITO Air France (0871 246 0000; www.airfrance.com) vola giornalmente da Gatwick a Strasburgo. Ci sono anche voli regolari via Parigi.