La taglia unica si adatta a tutti?

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Nel 2000, il defunto stilista americano Bill Willis, che aveva vissuto in uno stile spettacolare a Marrakech dal 1966, e che aveva viaggiato per la prima volta con Talitha Getty, mi disse che la città andava ai cani: troppi borghesi francesi e inglesi comprano case di riad nel la medina della città, trasformandoli in maisons d'h? tes. Lampeggiando i suoi occhi acuti da sotto il denso eyeliner nero, accusò una frenesia mediatica dei primi anni del secolo che promosse la sua città adottiva come un luogo alla moda per l'esotismo svelto. Perché il resto era così deliziosamente incurvato con l'Africa, l'Arabia e la decadenza con il kif entro un volo di quattro ore delle capitali grigie europee?

Tagliato al 2012, e gli arrivi del caffettano, sgranocchiando le ostriche di Oualidia, vengono spinti di lato da nomi da svariati milioni di sterline che spuntano sui fianchi della città. Questo mese, è il turno di Delano Marrakech (www.delanomarrakech.com; raddoppia da? 200), un marchio più noto per il glamour da spiaggia a Miami, e il Taj Palace Marrakech (www.tajhotels.com; raddoppia da? 447), un resort di 130 acri nella Palmeraie; l'anno prossimo vede l'arrivo di albero di banyan, lo sfarzo Baglioni e, nel 2014, Mandarin Oriental.

Mentre questi indubbiamente portano un'estetica sofisticata e internazionale alla città, tra i nuovi progetti ce ne sono alcuni che si aggrappano allo spirito del luogo. Mosaico Palais Aziza & Spa (nella foto) (www.mosaicpalaisaziza.com; raddoppia da? 295), aprendo questo mese, è uno dei migliori. Immerso tra giardini profumati di gelsomini e rose nella Palmeraie, questo intimo hotel con 28 camere presenta interni del designer Raja Kabil e prodotti spa stagionali del geniale Les Sens de Marrakech.

Per la pista interna di Marrakech, prova Max Lawrence del nuovo tour operator britannico Lawrence del Marocco (www.lawrenceofmorocco.com). Max ha vissuto lì per 12 anni, prodotto tiri per artisti del calibro di Mario Testino e costruito tre hotel, compresa la conversione della propria casa nel Chez Max, aperto da sei camere, appena aperto (raddoppia da 140, mezza pensione) in un villaggio appena fuori città.

Di Sophy Roberts. Pubblicato in Cond? Nast Traveler, ottobre 2012.

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